Per una volta l’Europa di dimostra enormemente piu’ intelligente degli USA, dicendo un sonoro “NO” ai brevetti software, e sbattendo cosi’ in faccia la porta alle grandi industrie informatiche. Industrie che avevano fatto notevoli pressioni per fare approvare questa Legge, la quale intendeva introdurre un sistema di brevetti per proteggere non parti di codice, bensi’ l’idea alla base di ogni singolo programma.
La direttiva e’ stata bocciata con uno schiacciante 648 (i contrari) a 14 (i favorevoli), che sa tanto di bocciatura. 18 gli astenuti.
Riferimenti online: Punto Informatico, Repubblica.it, FSF Europe
Autore: Paolo Del Bene () rglug@yahoo.it
Data: 26-Lug-2005 20:45
questa affermazione è gravissima, se oggi il 90% del software sviluppato è tutelato, lo si deve solo ed esclusivamente alla Gpl, differenti casi hanno dimostrato l’importanza della GPL.
La tutela di software come PearPc, così come l’uso improprio di software impiegati all’interno di routers e distribuiti con modifiche senza aver distribuito il codice sorgente, dimostra come le software e hardware houses, hanno sempre cercato di trarre beneficio dal software libero, senza riconoscere agli sviluppatori e alla comunità che sviluppa software libero i propri diritti.
l’ampia differenza poi fra software open source e software libero è gigantesca, vi rimando al seguente
http://www.gnu-linux.it/00/17.html
comunque l’abolizione della gpl è quanto desidera la Sco vedasi
http://www.gnu-linux.it/04/02.html
è ovvio che tali asserzioni per quanto siano gravi verranno presto indirizzate alla
free software foundation.Inc http://www.fsf.org mi meraviglio che una rivista che tratti argomenti di software libero(conoscendone poco o niente della differenza di tale argomento) abbia il coraggio di uscirsene con tali argomenti.
ritengo che la vostra rivista abbia perso l’obbiettivo primario ovvero di un sistema operativo che si chiama Gnu/Linux e non semplicemente Linux.
il Kernel lo si può chiamare linux, ma il sistema operativo è Gnu/Linux, questo come dal progetto iniziale di rms Richard Matthew Stallman
http://www.gnu-linux.it/00/04.html
è meglio che vi fate una cultura su Gnu/Linux, prima di affrontare argomenti di tal genere e ora arrivederci, non credo che in un prossimo futuro comprerò più la vostra rivista che si è dimostrata ben troppo open source e ben poco software libero.
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Re: Eric Raymond: non abbiamo più bisogno della GPL!
Autore: [omissis]
Data: 27-Lug-2005 13:57
E per fortuna che il software libero a differenza dell’opensource ha come obbiettivo primario la libertà. Dove la mettiamo la libertà di pensarla diversamente ?
1) Le opinioni nell’intervista sono di ESR, quindi non ha senso prendersela con la rivista. Avremmo dovuto censurare ESR perchè quello che dice non piace a qualcuno dei lettori?
2) Chi scrive codice sotto licenza BSD non è interessato a evitare che le aziende lo usino per farne prodotti closed-source. E si tratta di una licenza di “free software”.
3) So perfettamente quale differenza c’è tra Linux, GNU/Linux, free-software, opensource, etc. Ma evidentemente non hai mai intervistato ESR o RMS. Uno usa praticamente sempre il termine Linux sia per l’OS che per il kernel e parla del “movimento opensource”. RMS invece richiede che il termine “opensource” non compaia mai nell’intervista, usa “Linux” per il kernel, “GNU/Linux” per l’OS e parla di “software libero”, mai di movimenti…
4) La RMS ha già letto l’intervista, tantè che lo sto intervistando ancora. Comunque tutto questo nervosismo ce l’avete solo voi, perchè la FSF è molto serena.
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Re: Eric Raymond: non abbiamo più bisogno della GPL!
Autore: [omissis]
Data: 27-Lug-2005 15:37
Salve a tutti,
Federico, non devi dare giustificazioni di alcun tipo. L’intervista è stata letta e accettata nei contenuti in ogni sua parte.
Io pubblico Linux&C., e lascio spazio anche a chi la pensa diversamente, persino a chi dice che la GPL non serve. Specialmente quando a dirlo non è il pinco pallino qualsiasi ma Eric Raymond.
Io non sono l’ufficio stampa di Stallman, che sia ben chiaro. Per chi vuole leggere il verbo GNU, e solo quello, sono altre le riviste che deve leggere. Magari le stesse che poi pubblicano altre pubblicità.
Come siamo miopi ragazzi.
Autore: [omissis]
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Re: Eric Raymond: non abbiamo più bisogno della GPL!
Autore: topico ()
Data: 27-Lug-2005 15:48
A Paolo…..dopo un 1 anno e 12 giorni te lo hanno più dato l’aiuto??? ihihihihi
http://lists.debian.org/debian-doc/2004/09/msg00023.html
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Re: “We Don’t Need the GPL Anymore”
Autore: Paolo Del Bene () rglug@yahoo.com
Data: 28-Lug-2005 19:04
Da:”Richard M. Stallman”
A:”Paolo Del Bene”
Oggetto: Re: “We Don’t Need the GPL Anymore”
Data: Wed, 27 Jul 2005 23:21:01 -0400
Gracias por enviarmelo. Se ve como Eric no es emigo del movimiento
de software libre.
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Re: “We Don’t Need the GPL Anymore”
Autore: [omissis]
Data: 28-Lug-2005 20:49
Ora è tutto chiaro.
Paolo non hai la più pallida idea di chi sia Eric Raymond.
Lui non è mai stato “amico del software libero”, tantè che ha fondato l’OSI (Open Source Initiative). Non c’era mica bisogno di scomodare RMS per avere una informazione del genere. Prova con Google la prossima volta…
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Un esaltato di nome Eric s. Raymond sostiene che si può buttar al vento la Gpl 🙁 sigh ! poveri noi Paolo Del Bene rglug@yahoo.it
A Carmack non piacciono molto i brevetti. Non per niente programma in OpenGL. °°
Non sbagli hangman.
Comunque, almeno per una volta, il vecchio continente non ha toppato.